Aci Sant’Antonio: dove si trova, cosa visitare, dove trovare notizie, mappa e meteo
Aci Sant’Antonio è un comune italiano che si trova nella città metropolitana di Catania, in Sicilia. Per i siciliani è Jaci Sant’Antoni, come si pronuncia in dialetto, e vi abitano poco più di 17 mila abitanti, che prendono il nome di Santantonesi. La festa patronale è Sant’Antonio Abate e si svolge il 17 gennaio di ogni anno. Il comune confina con Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Acireale, Valverde, Viagrande, Zafferana Etnea.
Perché si usa il prefisso Aci?
Secondo la tradizione, Aci era un giovane ragazzo che svolgeva la professione di pastore. Un giorno, mentre portava al pascolo il suo gregge, incontra Galatea, una ninfa di cui era innamorato perdutamente il ciclope Polifemo. Quest’ultimo, che, viveva nel vulcano Etna, un giorno, colmo di gelosia decise di vendicarsi e scagliò un grosso macigno di lava addosso al pastorello. La leggenda racconta che Galatea si diperò davanti al corpo di Aci, tanto da terminare tutte le sue lacrime e gli Dei, commossi da tanta disperazione, decisero di trasformare il sangue del pastorello in un fiume che dall’Etna sarebbe giunto proprio nel mare dove i due innamorati erano soliti incontrarsi. Per coloro che abitano vicino al fiume, per via del colore rossastro delle acque, viene chiamato “u sangu di Iaci”. Inoltre, i resti del corpo di Aci avrebbero gettato le radici per i nove paesi che portano il prefisso Aci, tra cui Aci Sant’Antonio. Gli altri invece, sono Aci Castello con il castello normanno, Aci Trezza famosa per i faraglioni dei ciclopi e per il libro I Malavoglia di Verga, Acireale, Aci Catena, Aci San Filippo, Aci Santa Lucia, Aci Platani e Aci Bonaccorsi.
Aci Sant’Antonio cosa visitare
Per chi fosse intenzionato a visitare questo comune, ecco cosa è consigliato vedere:
- Per gli amanti del verde e della natura, sicuramente non può mancare una passeggiata nel bosco di Santa Maria la Stella. Rientra nel “Bosco di Aci” e si tratta di un’area naturalistica molto importante, in quanto è l’ultima rimasta a conservare una continuità ambientale, nella zona pedemontana.
- Chiesa di Maria SS. delle Grazie, si trova in via Madonna delle Grazie e non si sa molto sulla sua storia passata. Si conosce solo il terribile terremoto che la distrusse nel 1963 e, successivamente, venne ricostruita.
- Chiesa di San Biagio, si trova in via Regina Margherita ang. via San Biagio. Non si sa molto sulle origini della Chiesa. Si conosce però la data di costruzione che si aggira intorno ai primi decenni del 1700. Tra le attrazioni, sicuramente la cupola, costruita nel 1797, e il campanile ottocentesco. Sicuramente è da visitare anche l’interno della Chiesa, con le colonne di ordine dorico, le pareti decorate e manufatti in marmo.
- Chiesa Maria SS. degli Ammalati, si trova in via Roma 74. La storia della Chiesa narra che coloro che passavano di fronte all’edificio si fermavano per pregare e chiedere delle grazie per loro stessi, per i parenti malati e per tutti coloro che non godevano di buona salute. L’edificio era anche oggetto di pellegrinaggio da parte dei malati per chiedere la guarigione.
Aci Sant’Antonio notizie
Per saperne di più su Aci Sant’Antonio è possibile visitare direttamente il sito del comune e conoscere tutte le informazioni sulla città, sul territorio e sui servizi offerti. Come già detto, il comune confina con Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Acireale, Valverde, Viagrande, Zafferana Etnea.
Per chi decidesse di visitare questo bel comune, il consiglio è quello di dare uno sguardo al meteo, per potersi godere pienamente la visita.