Arbusto che produce drupe rosse: ecco benefici e proprietà del lentisco

Il lentisco è un arbusto sempreverde che fa parte della famiglia delle Anacardiaceae. Quest’ultima è la stessa famiglia del pistacchio. Il lentisco essendo una pianta utilizzata principalmente come ornamento è facilmente reperibile e molto diffusa. Originaria del bacino mediterraneo, il lentisco è molto diffuso negli ambienti collinari e pianeggianti e si trova essenzialmente in aree che non superano i 600 metri di altezza. In Italia si può trovare soprattutto in Liguria, nella penisola e nelle isole.

Sul versante adriatico occidentale non si spinge oltre Ancona. In quello orientale, invece, arriva ad estendersi molto più a Nord, raggiungendo tutta la costa dell’Istria. Il lentisco, oltre che per le sue caratteristiche, è molto conosciuto anche per le sue notevoli proprietà benefiche. Tra queste, molto utilizzati sono l’olio ottenuto dalle sue bacche e da altre parti della pianta, così come la resina che si ricava da questa pianta. Ecco alcune informazioni in più su questo arbusto che produce drupe rosse.

Arbusto che produce drupe rosse: informazioni sul lentisco

Il lentisco è una pianta molto diffusa, proprio perché si adatta a crescere anche in presenza di condizioni ambientali difficili. Si riconosce per le sue dimensioni, che possono raggiungere anche i 4 metri di altezza, per la chioma molto fitta per via della ramificazione e per il colore della corteccia, simile a un grigio cenere. È simile a un grosso cespuglio e ci si rende conto di esser vicino a questa pianta anche per il forte odore di resina che emana. Ammirando il lentisco da vicino ecco che potrete notare le foglie, disposte alternate, i fiori e i suoi frutti, noti con il nome di drupa, della dimensione di 4-5 mm, di colore rosso ma che giungeranno anche a tendere al nero man mano che si avvicina la maturazione.

Arbusto che produce drupe rosse: ecco benefici e proprietà del lentisco

Il lentisco è una pianta nota, oltre che per le sue caratteristiche e per i suoi frutti, anche per le sue proprietà benefiche e benefici. Tra queste, sicuramente vi è l’utilizzo della resina ricavata dal tronco, ormai sempre più presente anche nel campo medico, e che lo rende conosciuto anche con il nome inglese di mastic tree, cioè albero del mastice. I benefici e le proprietà benefiche attribuite a questa pianta sono numerose, tra cui proprietà antinfiammatorie, antiossidanti ed antibatteriche.

Inoltre, vi è anche la produzione dei diversi tipi di olio che possono essere estratti da varie parti della pianta che contribuiscono ad aumentarne gli utilizzi benefici: un olio fisso estratto dai semi e due oli essenziali estratti rispettivamente dalle foglie o dai frutti. L’olio di lenisco, inoltre, è molto utilizzato anche in cucina, oltre che per la cura della pelle. L’olio crudo, infatti, utilizzato insieme ad altri oli vegetali, può dare vita a un ottimo prodotto antirughe. Inoltre, se utilizzato costantemente sulla pelle, contrasta l’invecchiamento ed è un ottimo rimedio per ridurre le occhiaie. Utilizzandolo poi come alternativa alla crema idratante, nutre la pelle del corpo, soprattutto quella secca, e previene alcune patologie ad essa correlata, come brufoli, funghi e psoriasi.