Come risparmiare con prodotti usati e ricondizionati

La passione o comunque l’interesse per la tecnologia accomuna sempre più persone di ogni fascia d’età, livello culturale ed estrazione sociale.

Avere uno smartphone performante, un computer o altri dispositivi è apprezzato dai più, ma questi costano, in particolare se si punta su prodotti di qualità e non tutti hanno il budget necessario per stare sempre al passo con le ultime novità tecnologiche.

Dei sistemi per risparmiare, anche sensibilmente, sull’acquisto di prodotti tecnologici, senza scendere a troppi compromessi per fortuna esistono. Crescono ad esempio, anno dopo anno, mercati come quelli dell’usato e dei prodotti ricondizionati, che spesso possono essere riportati a condizioni praticamente pari al nuovo, ma consentendo un risparmio rilevante.

Differenze tra usato e ricondizionato

A volte si fa un po’ di confusione tra usato e ricondizionato, ci sono poi formule, come usato garantito e altre simili, che non aiutano a fare chiarezza, anzi possono andare a complicare un po’ le cose. In genere si può acquistare un device usato, come ad esempio uno smartphone, sia da un privato che da negozi specializzati.

Si trovano molti annunci di computer e telefoni usati su gruppi social e mercatini dedicati. Acquistare oggetti usati, specie se da un privato, conosciuto online, sottopone sempre a potenziali rischi, ma con qualche accorgimento permette di risparmiare parecchio.

Acquistare un device usato consente di impattare meno sull’ambiente e di ottenere a prezzo ribassato un oggetto che potenzialmente può essere come nuovo, o quasi. C’è infatti chi si sbarazza di oggetti dopo averli usati molto e magari anche averli danneggiati, ma c’è anche chi vende come usato oggetti praticamente nuovi, usati pochissimo, magari perché hanno ricevuto un regalo doppio o per le più svariate motivazioni.

Un oggetto ricondizionato è, invece, qualcosa di diverso. Si tratta di un dispositivo che è stato riparato e riportato alle sue funzionalità originali. La riparazione può aver richiesto la sostituzione di una o più parti. Questi device possono avere dei difetti estetici, ma sono funzionanti al 100% e spesso hanno anche una garanzia rilasciata da chi ha effettuato il ricondizionamento.

Ad esempio, con dei prodotti Apple ricondizionati si può arrivare a risparmiare molto, ma sarà importante affidarsi a interlocutori seri e capire cosa effettivamente si sta acquistando. In genere i dispositivi ricondizionati si acquistano solo da negozi o rivenditori specializzati, online o fisici che siano. Possono, quindi, dare maggiori garanzie rispetto all’usato e spesso anche un più significativo risparmio.

La classificazione delle condizioni dei prodotti usati o ricondizionati

Quando si acquista un dispositivo usato o ricondizionato sarà importante capirne effettivamente le condizioni. Se si acquista online, senza quindi vedere di persona l’oggetto, sarà importante fare affidamento su foto ed eventuali video, ma cosa ancor più importante affidarsi a venditori seri e specializzati che potranno assicurare l’effettiva qualità e stato del prodotto.

Per facilitare la comprensione di cosa effettivamente si sta acquistando va detto poi che ci sono delle definizioni o livelli codificati, che sarà bene iniziare a conoscere, per una migliore e maggiore comprensione degli annunci di vendita.

I prodotti classificati come A+ sono pari al nuovo. Permettono comunque di risparmiare, ma naturalmente in genere un po’ meno. Sono prodotti esteticamente perfetti, che possono anche essere stati ricondizionati direttamente dal produttore, ad esempio Apple e avere componenti, come batteria e display assolutamente nuovi e originali.

I prodotti A/A- cono esteticamente molto buoni, ma possono riportare lievi segni di usura, in genere quasi del tutto invisibili.

I prodotti classificati come B sono in buone condizioni, ma possono avere segni di usura evidenti, come graffi o ammaccature, sono comunque funzionanti al 100%.

In fine, i prodotti tecnologici classificabili come “Economy” hanno segni di usura che possono essere marcati, ma consentono massima convenienza. In ogni caso i difetti estetici non ne compromettono funzionalità e usabilità, possono essere un ottimo modo per sfruttare al massimo la convenienza del ricondizionato. Una scelta economicamente vantaggiosa, oltre che etica, che va ad evitare inutili sprechi allungando la vita operativa dei device.