Cos’è e come funziona la rinuncia alla rivalsa?

Cosa accade quando si guida un’auto in stato di ebbrezza e si provoca un incidente? La compagnia assicurativa può rivalersi sull’assicurato in caso di colpa? I danni causati a terzi vengono sempre risarciti?

L’articolo 44 comma 2 del Codice delle Assicurazioni Private fornisce le risposte a queste domande e introduce il concetto di “rinuncia alla rivalsa“, una clausola facoltativa nell’assicurazione RC auto che può tutelare il guidatore nel caso in cui venga considerato responsabile di un incidente causato da comportamenti scorretti. Vediamo come funziona.

Cos’è il diritto di rivalsa nelle assicurazioni?

Il “diritto di rivalsa” si riferisce al diritto della compagnia assicurativa di rivalersi sull’assicurato che abbia commesso un sinistro con colpa, in caso di comportamenti scorretti del conducente. Dopo aver risarcito la parte lesa, l’assicurazione può esercitare il suo diritto nei confronti del titolare della polizza e richiedere il rimborso della somma erogata.

Diritto di rivalsa: quando può essere esercitato dall’assicurazione?

Il comportamento scorretto dell’assicurato svolge un ruolo chiave nel diritto di rivalsa. Vediamo quali sono i casi in cui l’assicurazione può rivalersi sull’assicurato.

Alcuni dei casi più comuni includono:

  • Guida sotto l’effetto di psicofarmaci o stupefacenti;
  • Guida con patente scaduta;
  • Guida in stato di ebbrezza;
  • Guida senza patente;
  • Guida con un numero di passeggeri superiore alla capienza dell’automobile o a quanto riportato sul libretto di circolazione.

Come funziona la rinuncia alla rivalsa?

La clausola di “rinuncia alla rivalsa” è stata introdotta come elemento a favore dell’assicurato per evitare che questo debba trovarsi a pagare una notevole somma di denaro nel caso in cui provocasse un incidente. Una buona assicurazione auto offre al cliente la possibilità di acquistare questa garanzia facoltativa al momento della sottoscrizione dell’RC. La rinuncia alla rivalsa è una clausola inserita nel contratto che comporta un costo aggiuntivo da sommare al premio dell’assicurazione.

Per evitare un aumento eccessivo del premio RC auto, oltre a seguire i consigli per la mobilità e capire quale sia l’assicurazione più adatta alle proprie esigenze, è possibile prevedere una copertura di rivalsa solo per situazioni specifiche e con importi specifici. Ogni compagnia assicurativa offre coperture diverse per quanto riguarda la rinuncia alla rivalsa e non sempre le differenze sono semplici da intuire per chi non è un esperto del settore; pertanto, è fondamentale rivolgersi a un agente per tutelarsi al meglio. Ad esempio, la rinuncia alla rivalsa può attivarsi:

  • Per il primo sinistro o anche per i sinistri successivi: nel primo caso, l’assicurazione rinuncia al diritto di rivalsa solo per il primo incidente; tutti gli altri seguiranno quanto stabilito nel contratto. Nel secondo caso, il contraente è tutelato anche per i sinistri successivi.
  • Con o senza limitazioni: nel caso di sinistri provocati da conducenti in stato di ebrezza, alcune compagnie assicurative rinunciano alla rivalsa solo nel caso il cui il tasso alcolemico sia inferiore a determinati limiti.

Una lettura approfondita delle condizioni contrattuali della polizza che si intende acquistare, insieme alla consulenza di un’agente, è quindi fondamentale per essere sicuri di tutelarsi al meglio acquistando la garanzia.