I must-have per una casa tecnologica: gli strumenti intelligenti più richiesti dagli italiani
Nell’ultimo decennio il mercato delle smart home è cresciuto spaventosamente per gli utenti europei: lo studio, condotto nel 2021 per conto di Netatmo, conferma che è proprio vero: anche gli italiani preferiscono sempre di più una casa tecnologica ad una tradizionale. Oggi approfondiremo alcune informazioni riguardanti gli strumenti intelligenti più richiesti dagli italiani, considerati come must-have per una casa hi-tech, e vedremo insieme quali sono vantaggi e svantaggi dell’utilizzo della domotica.
I migliori prodotti per una smart-home
Da un’indagine condotta su 1000 italiani, è stato dimostrato che 2 persone su 3 possiedono un articolo intelligente per la propria casa. In particolare, quali sono i prodotti smart preferiti dagli italiani? Vediamoli insieme:
- con uno schiacciante 62% si conferma vincitore l’assistente vocale, lo strumento prediletto dagli utenti italiani: tra Siri, Alexa e altri dévices disponibili sul mercato, ormai è praticamente un obbligo per gli amanti della smart home;
- al 44% e 42% si assicurano il podio anche gli impianti di illuminazione e gli elettrodomestici. Sempre più richieste sono le illuminazioni a comando vocale, spesso anche scenografiche (basti pensare agli immensi utilizzi potenziali dei led) e il famoso robot per la pulizia delle superfici (che consente di ridurre di molto la fatica di tale attività)
- nell’ambito dell’illuminazione smart, non dimentichiamo di elencare anche una soluzione recente ed innovativa: le prese smart, come quelle proposte da VIVI energia ad esempio, le cui caratteristiche sono meglio spiegate nelle linee guida web.
Vantaggi e svantaggi della domotica in casa
Alcuni italiani, tuttavia, sono ancora scettici sull’utilizzo di oggetti smart in casa. A parte una diffidenza dovuta esclusivamente alla mancanza di interazione o abitudine a certi tipi di dispositivi, che può essere sconfitta ponendo fiducia laddove c’è avversione, è possibile elencare alcuni punti di forza e alcuni punti a sfavore dell’uso della domotica tra le mura domestiche:
- tra gli svantaggi, figurano sicuramente l’indipendenza dei sistemi smart rispetto all’acquirente. Per essere più precisi, spesso alcuni dispositivi, una volta montati, non dipendono più strettamente dall’user, e questa indipendenza può spaventare, o confodere chi ha troppe possibilità di acquisto e montaggio.
tra i vantaggi, invece, prendendo in considerazione la stessa problematica, è bene sottolineare che sarà sempre possibile utilizzare un progettista domotico autonomo e personalizzato, in grado di coordinare le attività dei prodotti della casa. Inoltre, in questo modo, si potrà effettuare un continuo aggiornamento dei sistemi, mantenendo sotto controllo il loro funzionamento in qualsiasi momento. Infine, la casa connessa sembra rispondere in modo positivo a bisogni importanti, riguardanti soprattutto la sicurezza domestica e il benessere psico-fisico di coloro che la abitano. Il comfort, grazie a questi strumenti, sembra aumentare di molto, e, parallelamente, aumenta la voglia di trascorrere del tempo in casa.