I punti neri vanno schiacciati? Ecco cosa fare (e non fare)!
I punti neri sono uno degli inestetismi cutanei più comuni e fastidiosi, e spesso la tentazione di schiacciarli è irresistibile. Ma è davvero la soluzione migliore? Schiacciare i punti neri può sembrare un rimedio rapido, ma se non fatto correttamente, può peggiorare la situazione. In questo articolo, esploreremo perché i punti neri si formano, se è sicuro rimuoverli da soli e quali sono le alternative più efficaci per dire addio a questi ospiti indesiderati.
Perché compaiono i punti neri?
I punti neri, noti anche come comedoni aperti, si formano quando i pori della pelle si ostruiscono a causa di un eccesso di sebo, cellule morte e impurità. Il sebo è una sostanza oleosa prodotta naturalmente dalle ghiandole sebacee per mantenere la pelle idratata, ma quando viene prodotto in quantità eccessive, può accumularsi nei pori. Questo accumulo si mescola con le cellule morte della pelle e altre impurità, creando un tappo che blocca il poro. A differenza dei punti bianchi, dove il poro rimane chiuso, nei punti neri il poro è aperto, permettendo all’aria di ossidare il sebo intrappolato, conferendo alla superficie quel caratteristico colore scuro.
Le principali cause della comparsa dei punti neri sono legate a diversi fattori. Tra i più comuni troviamo la produzione eccessiva di sebo, spesso dovuta a squilibri ormonali, soprattutto durante l’adolescenza o in momenti di variazione ormonale come la gravidanza o il ciclo mestruale. Anche fattori esterni, come l’uso di cosmetici comedogeni, l’esposizione a inquinamento e impurità ambientali, e una skincare non adeguata, possono contribuire a peggiorare il problema.
Per ridurre i punti neri, è fondamentale mantenere una routine di detersione della pelle regolare e adatta al proprio tipo di pelle, esfoliare delicatamente per prevenire l’accumulo di cellule morte e scegliere prodotti non comedogeni che non ostruiscano i pori. Una skincare corretta può fare la differenza per prevenire e minimizzare la formazione di punti neri, evitando al tempo stesso irritazioni e danni alla pelle (clicca qui). Scopriamo come fare.
Come rimuovere i punti neri con la skincare
Eliminare i punti neri con una skincare efficace richiede costanza e l’utilizzo di prodotti mirati che agiscano su più fronti: purificazione, esfoliazione e idratazione. La chiave per liberarsi dei punti neri è prestare particolare attenzione alla detersione, che aiuta a mantenere i pori liberi da impurità.
Il primo passo è la detersione quotidiana, fondamentale per rimuovere il sebo in eccesso, i residui di trucco e l’inquinamento. Scegli un detergente delicato, preferibilmente con acido salicilico o glicolico, noti per le loro proprietà esfolianti e purificanti. L’acido salicilico, in particolare, è un acido beta-idrossi che penetra nei pori, sciogliendo il sebo e prevenendo l’ostruzione che porta alla formazione di punti neri. Un detergente con acido glicolico aiuta invece a rimuovere le cellule morte sulla superficie, migliorando la texture della pelle.
L’esfoliazione è il secondo step cruciale per liberarsi dai punti neri. Opta per esfolianti chimici delicati contenenti alfa e beta idrossiacidi (AHA e BHA) piuttosto che esfolianti fisici che possono essere troppo abrasivi. Gli AHA aiutano a migliorare il rinnovamento cellulare e levigare la pelle, mentre i BHA, come l’acido salicilico, agiscono sui pori, eliminando il sebo e le impurità. Per un’azione mirata, si possono utilizzare anche maschere con carbone vegetale, che assorbono l’eccesso di sebo e purificano la pelle, aiutando a restringere i pori dilatati.
Un altro elemento chiave è l’idratazione. Anche se hai la pelle mista o grassa, non devi trascurare questo passaggio: la pelle disidratata può produrre ancora più sebo nel tentativo di compensare la mancanza di idratazione, peggiorando la situazione. Utilizza creme o gel idratanti leggeri, formulati con ingredienti non comedogeni come l’acido ialuronico.
Per risultati duraturi, è importante essere pazienti e costanti, evitando di schiacciare i punti neri, poiché questo potrebbe peggiorare la situazione, causando segni sulla pelle. Una routine skincare mirata e ben equilibrata può, nel tempo, liberare i pori e prevenire la comparsa di nuovi punti neri, mantenendo la pelle pulita e luminosa.