Naos della Mecca: che cos’è la Kaaba? Perchè è importante per l’Islam?

Tutti conosciamo La Mecca, la città che tutti i musulmani considerano santa per eccellenza e situata in Arabia Saudita. Secondo quanto ci viene tramandato, proprio a La Mecca nacque Maometto, fondatore dell’Islam. A La Mecca si recano annualmente milioni e milioni di fedeli anche se è bene ricordare che a chi non appartiene alla religione musulmana è severamente vietato accedere alla moschea e toccare la nota Kaaba.

La Kaaba, di cosa si tratta?

Chi si reca a La Mecca sa già benissimo cos’è la Kaaba e quale importanza essa abbia per tutti i musulmani. Kaaba, il cui nome deriva dall’arabo e si traduce come “cubo” è una struttura religiosa a forma, per l’appunto, cubica che per ogni musulmano rappresenta la vera casa di Dio. La struttura si trova al centro della grande moschea de La Mecca. Una volta l’anno sono milioni i musulmani che vi si recano per toccarla e per pregare davanti ad essa.

La tradizione tramanda che la Kaaba sia un edificio preislamico costruito da Abramo e dal figlio Ismail. Muhammad avrebbe ricevuto in questo posto la prima visita dell’Arcangelo Gabriele che gli avrebbe parlato del futuro Corano. Fu proprio Muhammad, cacciato da La Mecca, ad insegnare ai suoi sostenitori che bisognava pregare rivolgendosi verso la Kaaba perché quella era la volontà di Dio. Fino ad allora i musulmani pregavano rivolti verso Gerusalemme.

Com’è fatta e cosa c’è dentro la Kaaba

La Kaaba, sebbene il suo nome richiami il cubo, non ha propriamente forma cubica. Essa, infatti, è lunga 12 metri, larga 10 metri ed alta 14 metri. La struttura è granitica con i quattro vertici che indicano, ognuna, un punto cardinale. In uno di questi angoli (quello che punta ad Oriente) si trova la Pietra Nera, baciata e venerata dai fedeli in pellegrinaggio nella città santa.

Cosa si trova, invece, all’interno della Kaaba? Le prime a spiccare sono le tre grandi colonne lignee a base quadra (con quasi 1400 anni di storia) che hanno il compito di sostenere il soffitto. Tra queste si trova un palo su cui sono appesi i doni della Kaaba. Sia le pareti che il pavimento sono in marmo, a tratti bianco a tratti colorato.

Perché i musulmani pregano verso La Mecca?

Come abbiamo anticipato, tutti i musulmani, ovunque si trovino, pregano rivolgendosi verso La Mecca e, quindi, verso la Kaaba. Non è, però, questa che viene adorata né tanto meno quello che contiene. La sua importanza sta nel rappresentare il punto centrale verso cui Dio vuole che convergano tutte le preghiere del suo popolo. Si tratta di un modo per manifestare l’unità e la coesione che esiste tra i popoli islamici con una connessione con Dio che non fa, in questo modo, che accrescersi.

Dio, quindi, avrebbe chiesto di pregare tutti rivolti verso una direzione per aumentare la forza del filo che lega ogni musulmano al suo Creatore. Ed è proprio quello che avviene ogni volta che i fedeli si radunano per pregare e rivolgono tutta la loro attenzione e la loro fede verso un’unica direzione: la Kaaba.