Protusioni lombari: quali sono le differenze con l’ernia? Cosa le può provocare?
Se avere una buona rendita in banca può giovare su diversi aspetti della nostra vita, avere una buona salute è un fattore considerevole: spesso infatti, a causa dei ritmi a cui siamo sottoposti giornalmente, siamo costretti a tralasciare molti aspetti, come ad esempio la salute. Quante volte, infatti, per non perdere giorni di lavoro abbiamo spostato una visita e detto a noi stessi “vabbè, può aspettare“. Oggi ci occupiamo proprio di questo ambito e scopriamo insieme cosa sono le protrusioni lombari: quali sono le differenze con l‘ernia? Cosa può provocare?
Avere una cattiva postura e condurre una vita non molto propensa all’attività fisica, può condurre a numerosi problemi che possono inficiare negativamente sulla nostra vita quotidiana: uno di questi riguarda proprio le protrusioni lombari, entriamo nel dettaglio.
Cosa sono
Le protrusioni discali sono una delle principali discopatie che ormai affliggono la popolazione mondiale: quando parliamo, infatti, di discopatie intendiamo l’alterazione della posizione o dello spessore dei dischi vertebrali, quei “cuscinetti” posti fra una vertebra e l’altra che hanno il compito di ammortizzare i movimenti del corpo. Specificamente alle protrusioni, esse si verifica quando avviene la fuoriuscita del disco dalla sua posizione naturale, tanto da invadere lo spazio circostante sino alle radici nervose, provocando un forte dolore. Questa spiacevole problematica può verificarsi quando il disco perde spessore (a causa dell’invecchiamento ad esempio), o anche per la disidratazione.
Protrusioni ed ernia al disco
Il limite tra protrusione lombare ed ernia al disco è davvero molto labile: quando il deterioramento del disco avanza sino alla rottura del disco stesso da cui fuoriesce il nucleo polposo, parliamo di ernia al disco. Il dolore lancinante causato dall’ernia deriva proprio dal fatto che il nucleo polposo va ad invadere proprio lo spazio circostante, causando l’infiammazione delle radici nervose.
Cause e trattamento
Fra le maggiori cause da cui scaturiscono protrusioni lombari e conseguentemente ernie al disco troviamo: sedentarietà e invecchiamento, ma anche traumi dovuti all’attività fisica. In alcuni casi, come nelle situazioni più avanzate di ernie, necessaria è l’asportazione mediante intervento chirurgico; in altri casi il trattamento farmacologico si rileva sufficiente. Durante la fase di infiammazione é necessario alleviare il dolore tramite farmaci analgesici; nella fase più acuta risulta necessario dedicarsi anche all’attività fisica, come ginnastica posturale, metodo Feldenkreis, pilates, yoga.
Fra i validi aiuti troviamo anche l’ozonoterapia, che garantisce una rapida disinfiammazione: grazie alla miscela di ozono e ossigeno, questo permette di diminuire la dimensione del disco in modo che esso rientri dalla protrusione.